L'Università di Modena promuove uno studio sulla percezione della pericolosità sismica
Un questionario da compilare entro il 31 ottobre
Il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell'Università di Modena e Reggio Emilia è partner del progetto "Spinner" promosso dalla Regione Emilia-Romagna dal titolo "Effetti geologici superficiali del terremoto emiliano 2012: studi finalizzati al miglioramento della sicurezza e sostenibilità dello sviluppo territoriale".
Nell'ambito della scuola di dottorato ‘Earth System Sciences’, la dottoranda Cinzia Lanfredi Sofia, sotto la guida scientifica del Prof. Doriano Castaldini e del Dott. Romano Camassi (INGV), approfondisce uno studio sulla percezione della pericolosità sismica tra la popolazione emiliana indagando il livello di conoscenza e consapevolezza del rischio sismico a tre anni dal sisma.
Al fine di poter dare ai ricercatori tutte le informazioni necessarie per proseguire le attività di ricerca, è stato domandato all’amministrazione comunale di Carpi di promuovere la compilazione da parte dei cittadini di un questionario, entro il 31 ottobre prossimo.
Per vedere le domande cliccare su www.carpidiem.it