Tred Carpi: finita la funzione di prossimità

I grandi consorzi dettano la gestione dei rifiuti elettrici ed elettronici

Ogni giorno, e per un numero crescente di ore al giorno, abbiamo a che fare con dispositivi elettronici. Disponiamo regolarmente di microonde, frigoriferi, lavatrici, ma anche televisioni, computer, telefonini che, per effetto del fenomeno della obsolescenza programmata, sostituiamo sempre più spesso. 

Che fine fanno tutti questi dispositivi dismessi? Sappiamo che vengono conferiti in appositi centri di raccolta, sparsi in tutta Italia, ma del loro smaltimento e del loro recupero (tematica sempre più importante in un’epoca di ipertecnologizzazione e inquinamento) si sa ben poco.

Eppure esiste un centro a Fossoli, Tred Carpi, che proprio di questo si occupa: trattare e recuperare rifiuti elettronici di tutte le tipologie. L’azienda (controllata al 51 per centro da Aimag e dal restante 49 per cento da Refri) è nata nel 2000 e smaltisce oggi una media di 12 mila tonnellate di rifiuti ogni anno. 

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