Sull'Aimag Luisa Turci prende cappello
Si è tornato a parlare della questione Aimag durante l’ultima seduta del Consiglio comunale di Novi. I gruppi consiliari di opposizione hanno infatti presentato, compatti, una dura mozione unitaria per chiedere l’avvio di un processo decisionale che coinvolga attivamente i cittadini sulla scelta del futuro dell’azienda. Tutte menzogne per la sindaca Luisa Turci, che ha affermato: «Nel vostro testo riprendete notizie fasulle e partite dall’assunto, del tutto falso, che noi Sindaci avremmo preso accordi sottobanco per la fusione con Hera. Noi siamo qui per fare l’interesse dei cittadini – ha ribadito Turci –: quello che possiamo fare è tenere aggiornati i Consigli comunali rispetto al processo che stiamo intraprendendo. Non ci sono stati incontri clandestini, è tutto trasparente».
Tra i due schieramenti, maggioranza e minoranza, le divergenze sono profonde: se per l’ex vicesindaco Italo Malagola, «…sta a noi Consiglieri decidere, siamo stati eletti come rappresentati della cittadinanza e dobbiamo prenderci le nostre responsabilità», per Andrea Ferraresi, di Uniti per Novi, Rovereto e Sant’Antonio invece, «…questa decisione è troppo grande perché sia lasciata solo ai Consigli comunali: qui si sta decidendo il futuro di un’azienda e delle comunità per cui lavora e i cittadini devono poter esprimere il proprio giudizio».