Una stele per ricordare: benedetta a San Giacomo Roncole dal vescovo

In memoria delle vittime del sisma

L'ha voluta la diocesi di Carpi per non dimenticare la tragedia del 2012

«Per non dimenticare e per lasciare alle future generazioni un segno di imperituro ricordo» con queste parole il vescovo di Carpi, monsignor Francesco Cavina, ha inaugurato a San Giacomo Roncole il monumento che la diocesi carpigiana ha voluto erigere per ricordare le vittime dei due terremoti del 20 e del 29 maggio del 2012.

Alla presenza delle rappresentanze istituzionali dei Comuni del cratere, del presidente della provincia e sindaco di Modena Muzzarelli, dell’ex presidente della Regione Vasco Errani e dei parenti di alcune delle vittime del sisma, il vescovo ha benedetto la stele che rappresenta con lamine in acciaio il tracciato del sismografo dei due eventi sismici che hanno attraversato quattro anni or sono la nostra pianura.

L’opera è stata ideata dall’architetto Federica Gozzi ed è stata realizzata nell’area verde a fianco della chiesa parrocchiale di San Giacomo Roncole. 

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