C+C dove c'era Firpelane Via Lama sempre più arteria di servizi
La Firpelane non esiste più. Non esisteva già da tempo, come simbolo di una delle grandi tintorie della Carpi del miracolo, impiantata dai fratelli Florio e Florido Chiti, sbarcati in città da Prato a portare il sapere della cittadina toscana in fatto di trattamento delle lane. Ma in questi giorni sono stati abbattuti anche i muri, le capienti cisterne in cemento armato e una montagna di pietrisco è tutto quello che rimane dello stabilimento costruito negli anni Settanta tra via Lama, via Puglie e via Calabria. È un’opera di radicale sostituzione, quella che è stata avviata: ma per farci che cosa? E di chi è l’iniziativa?