La Cantina Santa Croce ne compie centodieci: il clou della festa a luglio
Compie 110 anni di vita la Cantina di Santa Croce, situata nel cuore del territorio agricolo che dà il nome al Lambrusco Salamino di Santa Croce. Per festeggiare l’anniversario, la Cantina ha in programma grandi cose: a luglio, in occasione dell’assemblea di bilancio la Cooperativa presenterà al pubblico i lavori di ampliamento svolti nell’impianto, inaugurando la ristrutturata storica palazzina degli uffici della società, mentre a settembre si prepara a lanciare la sua nuova linea di prodotti enologici. Nel frattempo la Cantina continua a mietere successi con i suoi vini nei vari concorsi di settore ai quali partecipa: al recente Vinitaly di Verona il Lambrusco Salamino doc amabile prodotto dalla cooperativa carpigiana è stato inserito nella guida “thebook2017” del concorso “5starwines Vinitaly 2017”, che segnala i vini che hanno ottenuto i maggiori punteggi ottenuti dagli esperti di settore. Al cinquantaseiesimo concorso nazionale vini di Pramaggiore di Venezia, la Cantina di Santa Croce ha vinto cinque medaglie d’oro con il Lambrusco Salamino di Santa Croce doc secco, il Lambrusco Salamino doc amabile, il Lambrusco Salamino doc “Tradizione”, il Lambrusco di Sorbara doc e “Il Castello” Lambrusco Emilia igt rosso. Inoltre ha conquistato il premio “Città di Pramaggiore“ con il Lambrusco Salamino di Santa Croce doc secco. Nata nel 1907 per iniziativa di 54 agricoltori della zona, negli ultimi anni la Cantina di Santa Croce ha compiuto ingenti investimenti per potenziare la propria struttura produttiva ed oggi, con i suoi circa 250 soci conferenti, è in grado di lavorare 130 mila quintali di uve e di stoccare presso lo stabilimento di Santa Croce sino ad oltre 15 mila ettolitri di vino: lo scorso anno sono entrate in funzione tredici nuove cisterne atte a contenere 1200 ettolitri di vino ciascuna, l’anno precedente era stata portata a compimento la costruzione (su un terreno acquistato nel 2013) di un nuovo capiente capannone per ospitare altri otto silos termo refrigeranti e sei autoclavi, il tutto con un investimento complessivo di oltre tre milioni di euro.
