Sempre più incombenze a pochi fedelissimi

Incarichi in Diocesi: il cerchio magico del monsignor Cavina

C’è la notizia di un importante avvicendamento, sull’ultimo numero del periodico diocesano. La direzione dell’Ufficio diocesano Beni culturali, Arte sacra ed Ediliza di Culto è stata assegnata dal Vescovo, monsignor Francesco Cavina, a Giorgio Sgarbanti, già segretario e ora presidente dell’Istituto diocesano per il sostentamento del clero nonché consigliere di amministrazione della Cooperativa sociale Nazareno. Si occuperà, precisa il periodico, dei rapporti con gli uffici della Conferenza episcopale, nazionale e regionale, e con gli organismi civili. Sempre per decisione del Vescovo, è stato chiamato ad affiancarlo Andrea Beltrami, cancelliere vescovile, dottore in Diritto canonico, archivista, collaboratore di Notizie e direttore della Corale Pierluigi da Palestrina. A lui toccherà invece la competenza più diretta su Beni culturali e Arte sacra, mentre Marco Soglia continuerà a occuparsi dell’Edilizia di culto e della ricostruzione post terremoto. Un amministrativo e un esperto di Archivistica, dunque, subentrano ad Alfonso Garuti, unico titolare dell’Ufficio fino alla fine dello scorso mese di agosto, al quale risalirebbero le sue dimissioni da un incarico ricevuto dal vescovo Bassano Staffieri e confermato anche dal suo successore, Elio Tinti.

 

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