Per fermare l'uccisione degli animali
L'allevamento di visoni di Fossoli occupato dagli animalisti
Stamattina l’allevamento di visoni di Fossoli di Carpi è stato occupato da un gruppo di attivisti dell’organizzazione no profit “Essere animali” per impedire l’uccisione degli animali al grido di “Visoni liberi”.
Due attivisti sono saliti sul tetto e altri quattro sono incatenati ai capanni che contengono le gabbie dei roditori. L’associazione chiede al Governo italiano di vietare con urgenza gli allevamenti di animali da pelliccia.
Non è la prima volta che l’allevamento di Fossoli finisce nel mirino degli animalisti. Era già successo nel febbraio 2014 con un corteo di protesta.