La più antica veduta di Carpi
Retrodatata al 1858 la prima foto della città
La scoperta si deve al libraio antiquario modenese Alberto Govi, collezionista di incunaboli e manoscritti medievali nonché appassionato di fotografia. Si tratta di una serie di otto foto, sei riguardanti Modena, una Vignola e una Carpi, che Govi ha acquistato a un'asta in Germania. Sono stampate su carta all'albumina e recano la firma dell'autore, il pioniere della fotografia e dagherrotipista ambulante Dioneo Tadolini (il dagherrotipo è un'immagine fotografica su supporto in argento o rame ottenuta con la tecnica messa a punto dal francese Daguerre nel 1837) e sono datate 1858 o 1859. La Gazzetta le ha pubblicate nell'edizione di ieri, ma solo Mauro D'Orazi, a Carpi, si è accorto che fra quelle immagini c'era forse la più antica foto scattata in città, anteriore a quelle del 1865, relative ai funerali di Manfredo Fanti, alle quali finora si credeva che spettasse il primato. E dire che a Modena quelle foto erano note dal 1997, ma nessuno aveva finora dato loro il risalto che meritano