Volontari in Festa: una risorsa

Sarà un piccolo esercito di volontari, anche quest’anno, ad accompagnare lettori curiosi e appassionati del libro nel loro viaggio durante le giornate della Festa del Racconto. Quali sono i motivi che spingono così tante persone, circa un’ottantina, a donare il proprio tempo libero per diventare volontari questa tredicesima edizione della Festa? Certamente tutti hanno il desiderio di fare qualcosa per la propria città, poi c’è chi desidera entrare a far parte di questa comunità, chi spera di arricchirsi nelle relazioni personali, quelli che cercano spunti per migliorare la propria attività professionale, quelli che vogliono vivere un’esperienza nuova e chi la

ripete perché, quella vissuta lo scorso anno, è stata molto significativa. Per tutta questa umanità che si mette in moto per un importante momento culturale, sabato scorso, presso l’Auditorium Loria, si è tenuto un apposito corso di formazione aperto dalla coordinatrice della Festa del Racconto, Emilia Ficarelli, la quale ha descritto l’impegnativo lavoro di gruppo svolto, a partire dalla progettazione del programma per arrivare a toccare i più piccoli particolari organizzativi. L’aspetto della tutela del volontario e dei servizi a favore delle realtà del volontariato è stato presentato da Isabella Morlini del Centro Servizio Volontariato. Infine, Marcello Marchesini dell’ufficio stampa, ha affrontato tutte le modalità per relazionarsi con il pubblico e come comunicare la Festa.

 

M.G

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