Esodo dalmata istriano: le scomode verità
Carpi – Videro gli orrori della guerra, subirono le angherie delle occupazioni straniere, prima quella nazista, poi quella degli Jugoslavi di Tito, patirono il dramma della pulizia etnica perdendo familiari e amici nelle foibe. Da ultimo, l'Italia repubblicana, uscita a pezzi dal secondo conflitto mondiale, non fu in grado di proteggerli ma quasi con vergogna ne accolse quasi 250 mila dopo che furono espulsi dalle proprie case e da quelle terre che abitavano in pace sin dai tempi della Repubblica di San Marco.
Gli esuli istriani e dalmati, solo da poco hanno potuto gridare la loro disperazione per la tragedia vissuta fra il 1944 e il 1957, che li ha strappati ai loro affetti ed alla loro terra nel silenzio assordante di una Italia che voleva stendere un velo pietoso su molti tragici aspetti della sua storia più recente.