Mentre partono i corsi di ForModena, il convegno di Milano dischiude nuovi orizzonti
Come cambia la formazione
Le aziende recuperano i “mestieri” del saper fare. Ma si cercano anche nuove figure ibride che demoliscono i vecchi confini e le figure del passato.
Il mondo della moda è in costante evoluzione e se da una parte è sempre alla ricerca di nuovi stimoli e menti visionarie, dall’altra richiede competenze tecniche avanzate e un ritorno al “saper fare”. Già da alcuni anni si avverte la necessità di riutilizzare mestieri antichi come il calzolaio e il sarto con un know how che le aziende vogliono recuperare perché sono figure che sanno realizzare, non soltanto disegnare, la moda ad alti livelli e che danno vita all’unicità di un brand, dal momento che la qualità è qualche cosa che non si copia facilmente.