L’industria in bianco e nero
Un eccezionale punto di vista, affidato all’obiettivo sull’America anni Cinquanta. Tra le luci, le ombre e le promesse di felicità e progresso del tempo, colte nella città della Pennsylvania che ne fu vetrina e simbolo. Foto scelte da un patrimonio immens
BOLOGNA – È la prima mostra in Italia dedicata, nel centenario della sua nascita, al fotografo americano W. Eugene Smith (1918-1978) e alla monumentale opera realizzata, a partire dal 1955, a Pittsburgh, all’epoca la principale città industriale del mondo. “W. Eugene Smith: Pittsburgh. Ritratto di una città industriale” ha inaugurato nei giorni scorsi al Mast (Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia), il centro polifunzionale e spazio espositivo realizzato qualche anno fa a Bologna dalla omonima Fondazione Mast e dall’imprenditrice e filantropa Isabella Seragnoli. Fino al 16 settembre sarà possibile ammirare 170 stampe vintage provenienti dalla collezione del Carnegie Museum of Art di Pittsburgh (Pennsylvania) sulla città e, allargando il punto di vista, sull’America degli anni Cinquanta tra luci, ombre e promesse di felicità e progresso.