Debutto da oratrice sui problemi dei giovani
CARPI – Chiara Zanoli è una vera e propria forza della natura. Ha 17 anni, frequenta la Quarta al liceo Fanti (indirizzo Scientifico tradizionale), lavora con gli scout (con cui presta servizio all’Agape di Mamma Nina), fa ginnastica acrobatica alla Patria, partecipa a innumerevoli progetti scolastici e da piccola sognava di fare l’astronauta. È salita sul palco dello Storchi in veste di relatrice per il recente TEDx Modena, rassegna emiliana della celebre organizzazione mondiale che si propone di diffondere idee che “meritano di essere diffuse”, siano esse relative alla tecnologia, alle relazioni umane, all’arte, alla medicina, al futuro in genere. Tema dell’appuntamento modenese era “Gimme hope! When passion meets reason”, dedicato quindi al contrasto passione e ragione, e proprio su questo argomento Zanoli ha dovuto costruire il suo intervento pronunciato davanti a una platea di oltre 900 persone. Com’è nata questa esperienza? «Avevo già aderito all’edizione precedente di TEDx Modena, come volontaria tramite la scuola e mi è piaciuto moltissimo. Quasi per caso ho scoperto che era stato pubblicato un bando provinciale per selezionare uno studente che avrebbe poi partecipato come relatore. Non ci ho pensato due volte e mi sono candidata, superando le selezioni della scuola e quelle provinciali.