Matteo Gialdini, una carriera partita da Carpi

Lo avevamo intervistato la prima volta nel 2008, quando, reduce da Shanghai, raccontò a Voce le difficoltà che, da marketing manager, aveva incontrato per aprire una filiale del Gruppo Angelo Po in territorio cinese. All'epoca aveva appena 31 anni (quanto basta per intitolargli una copertina dal titolo "Uomini nuovi”) venti dei quali trascorsi a Carpi, da quando cioè aveva seguito il padre Livio, trasferitosi da Milano per assumere l'incarico di amministratore delegato del Gruppo, ai cui vertici c'erano ancora Amerigo, Rossella e Alessandro Po.