Festival della Gastroenterologia, prevenzione e stile di vita sano sono fondamentali
Prevenzione, stile di vita sano e alimentazione corretta sono state le parole più ricorrenti durante il Festival della Gastroenterologia che si è svolto nella mattinata di domenica in piazza Garibaldi. L’appuntamento, organizzato da Ausl di Modena in collaborazione con i medici di base e le associazioni dei malati (Amo, Amici del Fegato), era incentrato sull’informazione sui temi della salute del sistema digerente, dalla gastrite al tumore del colon retto. Dopo i saluti delle autorità e gli interventi di Massimo Annichiarico, direttore generale dell’azienda sanitaria di Modena e Mauro Manno, responsabile di Endoscopia Digestiva dell’area nord dell’Ausl modenese, si è entrati nel vivo dell’incontro parlando dell’importanza del programma di screening per la prevenzione dei tumori del colon retto che rimane l’arma più efficace per salvare vite umane. E’ gratuito e rivolto ai cittadini dai 50 ai 69 anni (la fascia di età in cui il rischio di ammalarsi è più elevato) che sono invitati, attraverso una lettera, a sottoporsi a un test gratuito per la rilevazione di sangue occulto nelle feci. Alla fine del festival, che ha avuto un ottimo riscontro in fatto di pubblico, si è parlato anche di altre patologie meno gravi ma sempre più diffuse come le allergie e le intolleranze alimentari e le gastriti e il reflusso gastro-esofageo.