Sociale - Il rinnovo dell'organismo ne conferma i limiti di rappresentatività

Consulta ma non rappresenta

CARPI – Hanno votato in trentuno ma solo venticinque erano veramente “stranieri”, alle elezioni per il rinnovo delle cariche della Consulta per l’integrazione dei cittadini stranieri dell’Unione Terre d’Argine svoltasi lo scorso weekend a Carpi. Sei dei votanti, infatti, erano italiani, rappresentanti di associazioni tricolori, mentre tredici erano i rappresentanti di altrettante organizzazioni di stranieri in Italia (con Atto costitutivo e Statuto registrato) e gli altri partecipanti al voto lo hanno fatto solo a titolo personale, pur avendo alle spalle almeno dieci sostenitori , anch’essi stranieri, maggiorenni e titolari di regolare permesso di soggiorno. 

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