Ex Malatesta: mezzo milione per un'area da inventare

Carpi – Il progetto si intitola "Recupero porzione di isolato tra via San Rocco e via Battisti, da destinarsi ad area verde". Ma non esiste, in realtà, un vero e proprio disegno di come verrà l'area di fronte all'ex bocciofila Malatesta, oggi usata come parcheggio diurno per i mezzi comunali e notturno per quelli dei residenti. E quando nella relazione tecnica si legge che vi verranno ricavate "…aiuole con percorsi secondo un progetto generale di riqualificazione paesaggistica coerente con l'utilizzo a luogo di relax per i cittadini", occorre produrre un certo sforzo di fantasia per immaginare il futuro assetto dello spazio. In compenso, è chiaro il costo: 550 mila euro. E allora si capisce che la delibera con la quale la Giunta ha approvato il progetto qualche giorno fa "…è l'atto che serviva soprattutto a fare inserire l'opera nel piano degli investimenti", come conferma l'assessore al Centro storico, Lella Rizzi. La quale non nasconde visioni diverse, all'interno della stessa Giunta, sul destino all'area. Oltre infatti a coloro che ne caldeggiano la conversione ad area verde, ci sono altri, nell'esecutivo, che vorrebbero convertirla a spazio per attività giovanili. Anche l'ipotesi di mantenerne l'uso a parcheggio trova forti sostegni fra gli assessori, per la pressione esercitata dai residenti che in quello spicchio di centro storico non hanno molte possibilità di sosta. Ma se un piano preciso di destinazione non esiste ancora, e meno che meno un progetto che sia il riflesso, come ha fatto il Comune a stabilire l'importo preciso delle opere? "Il preventivo – spiega l'assessore Rizzi – è basato sull'ipotesi di mantenere e valorizzare gli elementi che già esistono nell'area. E ci consente di prenotare il relativo stanziamento". In sostanza, con la cifra indicata non si andrà molto oltre un nuovo marciapiede su via Giordano Bruno, la manutenzione del muro perimetrale, tutelato dalla Soprintendenza al pari della struttura lunga e stretta che un tempo ospitava il ritrovo della bocciofila e che verrà pure risistemata. Per farci un bar pasticceria con relativo déhors esterno, come piacerebbe all'Assessore? "Vedremo – risponde lei –. Per ora posso dirle che il fabbricato sarà al servizio dell'area e seguirà il tipo di utilizzo che si deciderà di farne". E del quale, evidentemente, si sta ancora discutendo.
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