Lavoro - Il Centro per l'impiego che dovrebbe essere il perno del Reddito di Cittadinanza

Un servizio senza qualità

di Fabrizio Stermieri

Il Governo giallo-verde pensa di investirci un miliardo di euro, per farli decollare e per consentire loro la gestione del Reddito di Cittadinanza che tantissimi stanno attendendo, Ma loro, i Centri per l'impiego (sono 501 in tutta la penisola), altro che un miliardo di euro di stanziamento hanno bisogno! Oggi come oggi sono carenti di personale (ottomila gli addetti in tutta Italia, in Germania i loro colleghi sono ben 99 mila), privi di adeguate dotazioni elettroniche ed informatiche (almeno la metà dei Centri denuncia deficienze su questo fronte) e fortemente demotivati in quello che dovrebbe essere il loro compito principale e cioè porsi quali parti attive fra l'offerta di lavoro e la domanda di un posto regolarmente retribuito per sbarcare il lunario. Secondo recenti indagini la mappa dei Centri per l'impiego è abbastanza a macchia di leopardo: qualcuno (pochi) funziona bene, non solo al nord ma anche altrove, al sud il personale è più abbondante ma mancano i computer, tutti lavorano più sulla carta che sul web e il rapporto con l'utente è più che altro burocratico, mancano i corsi di formazione e le iniziative propositive.

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