Entrambe le carpigiane chiudono d’argento

Il sogno Coppa Emilia di Universal e Gsm si infrange in finale

Si chiude con due secondi posti la doppia final-four di Coppa Emilia delle carpigiane. Sia Universal maschile che Gsm Città di Carpi rosa si sono infatti arrese in finale, rispettivamente a Modena Est e Sanmichelese. Ovvero le due società organizzatrici delle due final-four, disputate per scelta della Fipav regionale nell’unica giornata di domenica 31, con semifinali al mattino e finali al pomeriggio. 

A Modena, dopo aver sconfitto in semifinale la Zinella Bologna in rimonta (2-3 con parziali di 25-19, 19-25, 25-15, 18-25, 11-15), i giovanissimi dell’Universal hanno ceduto 3-0 in finale ai padroni di casa di Modena Est (25-14, 25-14, 25-17). «Con un’età media di 18,4 anni e contro una corazzata di spessore completamente diverso dal nostro non potevamo fare di più – dice coach Alessandro Gianserra – Noi veniamo da un periodo un po’ difficile a livello di infortuni, abbiamo giocato col quindicenne Matteo Lorenzini, classe 2000 che si è ben comportato (15 punti in semifinale, ndr), titolare sulla banda. Adesso lotteremo per mantenere la categoria e dare fastidio a tutti».

 Brucia un po’ di più il ko della Gsm Città di Carpi, alla seconda finale persa consecutiva dopo quella del 2015 sul parquet del PalaFerrari. Questa volta, dopo il 3-1 a Ferrara in semifinale (25-16, 15-25, 27-25, 25-17), è stata la Sanmichelese a spezzare il sogno coppa delle carpigiane (0-3 con parziali di 23-25, 18-25, 17-25). Un’amarezza lenita solo parzialmente dal premio di miglior palleggiatrice a Francesca Galli Venturelli. Coach Davide Furgeri accetta però la sconfitta: «La Sanmichelese ha una struttura di organico più competitiva della nostra, noi siamo arrivati in fondo alla giornata non lucidissimi e non al massimo delle forze. Il fatto di aver giocato in un solo giorno semifinali e finale può aver influito ma valeva per entrambi, anche se loro hanno una panchina più lunga della nostra. Adesso ci concentriamo sul campionato, abbiamo un febbraio intenso in cui incontriamo le nostre dirette avversarie. Il trittico Anderlini-Anzola-Vignola potrebbe essere decisivo».

Nella foto, i ragazzi dell’Universal

 
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