Raccolta firme: il Consiglio affronti il nodo dello stadio

Carpi – Una raccolta firme ai sensi dell’art. 12 dello Statuto del Comune di Carpi per “impegnare Sindaco e Giunta per la realizzazione dei lavori di adeguamento dello stadio Cabassi per la serie B, anche con capienza in deroga”. 

La organizzano i Guidati dal Lambrusco, gruppo di tifosi biancorossi che ormai da un anno conduce la battaglia per riportare il Carpi a casa. Con 200 firme, obiettivo di fatto già raggiunto, la proposta di deliberazione potrà essere iscritta all’ordine del giorno del Consiglio comunale. I firmatari sottolineano che “Amministrazione comunale e Società pare quasi che abbiano deciso di far scendere il silenzio sulla questione stadio per reciproco interesse immediato, sia politico che economico, ma con grande miopia per quanto riguarda la città, infatti a seguito della retrocessione in serie B il problema non risolto dell’impiantistica sportiva si ripresenta, mentre in altre realtà similari alla nostra sono stati fatti pensieri ben diversi (Treviso, Novara, Empoli, Siena, Frosinone e ora anche Crotone)”. Infine chiedono “se per l’anno 2015-16 il Comune abbia versato alla società il contributo annuale di 89 mila euro per la gestione dello stadio, e le eventuali motivazioni; a chi tocchi tecnicamente effettuare i lavori alla luce di quanto contenuto nella convenzione di gestione in vigore”. L’iniziativa si aggiunge all’interrogazione presentata in Consiglio comunale dal gruppo Carpi Futura, per la quale si attende risposta da parte dell’Amministrazione.