Siede nel Consiglio di Amministrazione della Bonifica dell'Emilia centrale, essendovi stato eletto nel 2010 per “Acqua amica”, una lista di minoranza che si opponeva a quella vincente, "Una Bonifica di tutti”, composta da tutte le associazioni di categoria delle province di Modena e Reggio. E ora, in vista delle elezioni consortili convocate per il 13 dicembre prossimo e di cui stanno arrivando in questi giorni le lettere con le informazioni, Giovanni Salvarani fa sapere quel che sta accadendo dentro il Consorzio e che si era già verificato per le precedenti elezioni del 2010: quella, cioè, che lui definisce "scarsa collaborazione degli amministratori del Consorzio” con "informazioni errate o addirittura fuorvianti”. Cinque anni fa, nonostante questo, la lista di Salvarani ottenne due posti sui venti del CdA. E nella propria posizione di Consigliere, già dallo scorso anno cominciò a far presente che occorreva preparare per tempo le elezioni per il rinnovo dell'organismo.