Di nuovo un autista del trasporto pubblico aggredito. E’ la notizia condivisa oggi da Carlino e Gazzetta che riferiscono dell’episodio verificatosi ieri mattina a bordo di un bus Arianna, dove un ragazzo, probabilmente straniero secondo il Carlino, ha sferrato un pugno al conducente del mezzo che lo aveva sollecitato a fare il biglietto. L’aggressore è sceso alla fermata del parco delle Rimembranze e si è dileguato, mentre l’aggredito si faceva medicare al Pronto soccorso per una lieve ferita a un labbro. I quotidiani fanno puntualmente notare come si tratti del secondo episodio di questo genere in quindici giorni.
L’apertura dei due quotidiani è di tutt’altro tenore. La Gazzetta la dedica all’annunciato arrivo degli accertamenti per mancati pagamenti di Imu e Tari mentre il Carlino torna sul caso del giovane Davide Donato che tre anni fa rimase vittima di un incidente provocato da un infarto che gli fece perdere il controllo dell’auto su cui viaggiava, finendo per schiantarsi contro il cancello del centro commerciale dell’Appalto. Dopo che il suo medico curante è stato assolto dall’accusa di non aver saputo prevedere il malore, la moglie – rimasta vedova quando all’epoca aveva un bambino di tre anni ed era in attesa di un secondo – torna alla carica, dicendosi delusa dalla sentenza del tribunale e convinta che il marito potesse essere salvato. La causa civile, annuncia, andrà avanti: non per un risarcimento danni, ma per ottenere giustizia.
