L'apertura del Carlino e la seconda pagina locale della Gazzetta sono occupate oggi dai resoconti delle esequie avvenute ieri di Alberto Fontana, scomparso all'età di 46 anni dopo un lunga lotta contro la leucemia che aveva fatto di lui uno strenuo combattente a sostegno della ricerca scientifica per debellare leucemia, linfomi e mieloma. Il feretro, arrivato dal Policlinico, è stato trasportato a spalla all'interno della Cattedrale dagli amici e dal fratello Sergio. Il rito è stato celebrato da don Massimo Dotti e don Luca Baraldi e in diversi si sono alternati per porgere il loro saluto straziante a un uomo forte e generoso che fino all'ultimo ha impegnato tutto se stesso – il galà da lui organizzato per la raccolta fondi risale a sole tre settimane fa – per dare aiuto e speranza al prossimo.