Dove sarà sistemata la quota di 30 richiedenti asilo che da Polinago verranno redistribuiti nei comuni, fra i quali Carpi? E’ il tema di apertura del Carlino di oggi che spiega come tempi, quantitativi di persone e luoghi di destinazione restino tuttora avvolti nel mistero. Si sa che saranno a carico della cooperativa L’Angolo che dovrà confrontarsi nei prossimi giorni con l’Amministrazione comunale per il reperimento di alloggi. Il servizio rivela anche che sono 130, finora, i profughi ospitati in alloggi di Carpi a cura delle varie cooperative convenzionate con la Prefettura e che in base ai criteri di calcolo stabiliti dal Ministero, in rapporto al numero di abitanti la città dovrebbe arrivare a 270. Il sindaco Bellelli parla di modello “sostenibile diffuso”, cioè niente concentrazioni, ma distribuzione in alloggi privati e apprestamento di momenti di aggregazione in accordo con il volontariato. Sulla stessa linea i portavoce delle minoranze – Pettenati per Carpi Futura e Eros Gaddi per i Cinque Stelle – propensi all’impiego dei profughi in lavori socialmente utili, mentre Benatti di Forza Italia esce dal coro e definisce l’operazione una vergogna, perché gli alloggi del Comune (ma il Sindaco aveva parlato di case private, ndr) dovrebbero essere dati agli Italiani. (foto Carlino)
-2023-con-fotoOK-4.jpg "Natali Dentista")
