Piccole isole ecologiche di quartiere in centro storico, dove siano accorpati tutti i contenitori, dall’indifferenziato alla plastica, dal vetro alla carta: è quanto chiedono i commercianti alleati in una petizione promossa dai titolari di Forno Sacchi, Cartoleria il Fiocco, Calze di Monica e Interno Divino. E per l’organico, cassonetti al posto dei troppi contenitori sparsi per il centro che generano odore specie con il caldo, attirano topi e non sono un bel vedere nel salotto della città. La notizia, già circolata nei giorni scorsi, è rilanciata oggi in apertura dalla Gazzetta. Il Comune e Aimag, che hanno incontrato più volte i promotori della petizione, ssotenuta anche da diversi social, per ora non replicano.