Da Modena – dove ha lo studio l’avvocato Cristian Stove a cui si sono rivolti i presunti truffati – rimbalza in apertura del Carlino la notizia di tre imprenditori tessili carpigiani che si sarebbero affidati a un “broker” e a un “assicuratore” per ottenere l’apertura di alcune linee di credito particolarmente convenienti con banche soprattutto autriache nelle quali i due personaggi assicuravano di godere di influenti appoggi. Ammonterebbe a 50 mila euro la cifra per istruire le pratiche che i tre imprenditori, senza peraltro essere a conoscenza l’uno dell’altro, avrebbero affidata ai due, per scoprire poi che il tempo passava senza che nulla accadesse. E soprattutto ai numeri telefonici non rispondeva più nessuno. Quando i tre hanno avuto modo di conoscersi e confrontarsi, è partita la decisione di affidarsi all’avvocato Stove, mentre sono partite le indagini dei carabinieri tendendti ad accertare i risvolti penali della vicenda e se altri siano stati contattati dai due.