Il tragico incidente che è costato la vita, ieri mattina, al 74enne cicloamatore di Carpi, Mauro Reggiani, si prende oggi le aperture di Carlino e Gazzetta. I giornali ricostruiscono nei dettagli l’episodio, accaduto sulla Provinciale 85 che unisce Campogalliano a Rubiera, la direzione che stavano percorendo sia il ciclista che l’autocarro condotto da G.M., 58 anni, camionista vicentino.L’impatto (foto Gazzetta di Reggio) è avvenuto all’immissione nella rotatoria che, in località Fontana, viene subito dopo il sottopasso della Tav e dell’Autosole: il pesante mezzo ha travolto il ciclista, per cause ancora in via di accertamento, ma vi sono pochi dubbi sul fatto che il conducente dell’automezzo non abbia visto Reggiani.
Il camionista si è subito reso conto dell’accaduto, si è fermato ed è stato il primo a soccorrere la vittima, dopo aver chiamato i soccorsi, ma non c’è stato nulla da fare. Ora il magistrato indagherà per accertare se vi siano o meno responsabilità da parte dell’investitore.
La Gazzetta si sofferma anche sul cospicuo traffico di mezzi pesanti diretti alla zona delle ceramiche che preferiscono imboccare la Provincale per evitare lo snodo di Modena. Ma anche sui numerosi cicloamatori che, diretti ai primi contrafforti appenninici, si trovano a convivere sulla Provinciale con pesanti automezzi e non sempre utilizzano i tratti della ciclabile che corre parallalamente all’arteria, assente comunque nella rotatoria dell'incidente.
I giornali riportano testimonianz e ricordi su Mauro Reggiani, titolare della storica tappezzeria di piazzale Ramazzini e molto conosciuto in città sia per la sua attività professionale che per la passione per la bicicletta.
Unica altra notizia condivisa oggi dalle cronache è l’incontro in Prefettura tra Vescovo e Prefetto di Modena per la messa a punto dei dispositivi di sicurezza collegati alla visita del Pontefice, il 2 aprile.
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