L’attività di repressione dei Carabinieri della Compagnia di Carpi continua a dare buoni risultati. Informa una nota che altre due nomadi sono state assicurate alla Giustizia nell’ambito di specifici servizi effettuati nei pressi di alcuni luoghi di aggregazione della città e nei comuni limitrofi, pianificati al fine di contrastare i furti commessi in danno di anziani.
«La tecnica è sempre la stessa – precisa il comunicato –: il malvivente si avvicina al malcapitato di turno, gli chiede un’informazione e dopo averla ottenuta lo abbraccia per ringraziarlo. Ma non si tratta di riconoscenza. Si tratta piuttosto di una tecnica di furto raffinata poiché permette al malfattore, nella “passionalità” del momento, di sfilare all’ignaro passante la collanina, o l’orologio, o il portafogli».