La scomparsa di Giovanni Recordati alla guida del gruppo partito da Correggio

Il gruppo farmaceutico Recordati ha annunciato oggi la scomparsa di Giovanni Recordati, 67 anni, presidente e amministratore delegato, a seguito di una "lunga malattia". Laureato in ingegneria chimica al Politecnico di Milano, aveva conseguito un master in "Management Sciences" all'Imperial College di Londra prima di entrare in azienda nel 1974 come ricercatore e di diventare - nel 1980 - direttore centrale di produzione e poi, nel 1984, vice direttore generale per il coordinamento operativo e della ricerca. Dal 1977 era membro del consiglio di amministrazione. Nel 1990 era stato eletto amministratore delegato e nel 1999 presidente. Sotto la sua gestione il gruppo è cresciuto ininterrottamente diventando una realtà farmaceutica internazionale con filiali in Europa, Nord America, Sud America e Nord Africa e sviluppandosi anche nel settore delle malattie rare. 

L'origine della Recordati, però, è di queste parti, esattamente di Correggio, dove il gruppo farmaceutico fu fondato nel 1926 da Giovanni Recordati erede della farmacia rilevata nella cittadina reggiana dal trisavolo Giovanni Battista che poi la trasmise al figlio Angelo e passata successivamente al nipote Luigi. Con Giovanni avvenne la svolta industriale, trainata soprattutto dalla produzione della Simpamina e della Antspasmina colica. Il trasferimento a Milano avverrà nel 1948. A Correggio, nella prima periferia, sorge ancora la villa di proprietà della famiglia.

 

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