Bus contro il Meucci 1: il racconto della notte brava

Il quadro probatorio delineato questa mattina dai Carabinieri in conferenza stampa è schiacciante: sono stati loro, due sedicenni e un diciassettenne che diventerà maggiorenne fra un mese. Due di loro sono nati a Carpi da famiglie tunisine e il terzo è nativo del Senegal: due frequentano il Meucci e uno il Vallauri. Li hanno inchiodati i filmati (definiti “agghiaccianti” dal colonnello Giovanni Balboni, comandante provinciale dell’Arma) per quanto vi appaiano travisati da sciarpe e cappelli, ma dal cui flebile audio è stato possibile ricavare i nomi di due di loro. Ma poi ci sono stati i tanti riscontri raccontati dal comandante la Compagnia di Carpi, Alessandro Iacovelli. Che ha voluto sgomberare il campo da ogni collegamento con la voglia di imitare videogame o altro: è stato fatto tutto per noia, per semplice spirito goliardico, ha tenuto a sottolineare. 

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