La nota dell’Agenzia della Mobilità (Amo) letta ieri sera in Consiglio dall’assessore Cesare Galantini in risposta a un’interrogazione del consigliere del Pd, Lorenzo Boni, non lascerebbe dubbi: Amo, proprietaria del deposito autobus di via Peruzzi dal quale i tre vandali del 21 aprile scorso sono riusciti a prelevare cinque minibus, si fa da parte e scarica il peso delle eventuali lacune nella vigilanza su Saca Bus, la ditta che dovrebbe tutelare fisicamente il deposito e che non ha ancora chiarito con note ufficiali la propria posizione.