I Carabinieri di Carpi arrestano una gang di cinque cinesi

E’ grazie al lavoro del Nucleo operativo dei Carabinieri di Carpi guidati dal capitano Alessandro Iacovelli che è stato possibile arrestare, a quattro anni di distanza, i componenti del Commando di cinque Cinesi che all’epoca fece irruzione in un laboratorio tessile gestito da connazionali in quel di san Giacomo Roncole (Mirandola). La gang irruppe verso mezzanotte nel laboratorio di confezioni, sequestrando e imbavagliando le dodici persone – sei uomini e sei donne, tutti di nazionalità cinese – che stavano lavorando o riposando. Coperti da calzamaglia e armati di machete e pistola, avevano derubato le vittime di computer, gioielli, denaro e cellulari, ferendo alla fronte una di loro con un coltello, mentre la stavano imbavagliando. L’auto con cui erano poi fuggiti era stata fermata a un posto di blocco dai Carabinieri nei pressi di Castelmassa (Rovigo), ma i cinque si erano dileguati nei campi, facendo perdere le loro tracce. Grazie alle prove raccolte si sono potute avviare complesse indagini durate appunto quattro anni e ostacolate dall’omertà che vige nella comunità cinese, ma che hanno permesso di dare solide fondamenta alla richiesta della Procura di Modena di custodia cautelare in carcere per i cinque individui, tre dei quali sono tuttora ricercati all'estero.

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