Taurasi si dimette dalla carica di presidente della direzione provinciale del Pd

Ieri a sorpresa nell'ambito di una seduta del partito. Le altre notizie: il blitz degli animalisti nell'allevamento di visoni di Fossoli, l'incidente domestico di un pensionato e le ricerche della carpigiana scomparsa

La notizia del giorno, data solo da Prima Pagina, sono le dimissioni di Giovanni Taurasi dalla carica di presidente della direzione provinciale del Pd. Dimissioni annunciate a sorpresa nell’ambito di una seduta del partito di ieri sera e che hanno suscitato stupore e perplessità tra i presenti in sala. “Mi sento come un prete che dice messa senza fede – ha spiegato Taurasi davanti all’assemblea –. Ho perso la fiducia nel nostro partito (…) che a mio parere dovrebbe essere rivoltato come un calzino (…). Di fronte alla sfiducia per i problemi degli ultimi tempi non me la sento più di guidare la direzione e quindi la mia esperienza si chiude qui”.

L’apertura della pagina di Carpi di tutti i quotidiani locali è dedicata all’occupazione (avvenuta ieri) dell’allevamento di visoni di Fossoli da parte di un gruppo di attivisti dell’organizzazione no profit “Essere animali” per impedire l’uccisione dei roditori. Due attivisti sono saliti sul tetto (sventolando uno striscione con la scritta “Visioni liberi”) e altri quattro sono incatenati ai capanni che contengono le gabbie dei roditori. Gli altri manifestanti si sono invece distribuiti lungo il canale con striscioni e bandiere. L’associazione chiede al Governo italiano di vietare con urgenza gli allevamenti di animali da pelliccia. Non è la prima volta che l’allevamento di Fossoli finisce nel mirino degli animalisti, ma di solito si è sempre trattato di semplici cortei, non di occupazioni vere e proprie. La protesta, iniziata intorno alle 9, è proseguita fino alle 13 senza scontri o tensioni dal momento che le forze dell’ordine sono intervenute per placare gli animi. Gli attivisti (una quindicina) sono stati portati in commissariato e denunciati per manifestazione non autorizzata, ma non accusati di invasione di terreni ed edifici poiché i proprietari dell’allevamento non sembrano intenzionati a presentare la querela. “Non faremo denuncia – ha dichiarato il titolare Italo Rossi al Carlino – questa volta sono stati anche pacifici, altre volte i manifestanti mi hanno insultato con ogni tipo di offese. Vorrei che venissero a vedere come trattiamo gli animali, non è vero che li teniamo in gabbie piccole, ho fatto costruire anche un piano superiore dove i visoni possono girare”.

Di taglio basso il Carlino riporta la notizia (data anche dalla Gazzetta) di una truffa subita dal padre di un calciatore della nazionale di San Marino da parte di un finto procuratore che gli ha “spillato” 3 mila 500 euro con la promessa di un ingaggio in un club spagnolo e poi nella squadra del Carpi.

Carlino e Gazzetta dedicano spazio all’incidente domestico di pensionato di Gargallo che si è ustionato con la stufa a legna di casa sua. L’uomo è stato ricoverato al centro grandi ustionati di Parma in condizioni di media gravità riportando ustioni su circa il 25 per cento del corpo. La prognosi è di circa un mese.

Entrambe le testate danno aggiornamenti, in breve, sulla scomparsa della 67enne carpigiana Marilena Radighieri. Proseguono le ricerche delle forze dell’ordine, mentre il marito, Sante Crisafulli, ha lanciato appelli su Facebook per rintracciare la moglie fornendo alcuni dettagli: la sua auto è una Terios della Daihatsu di color argento chiaro.

 

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