Dal 6 al 9 luglio Soliera ospita Arti Vive Festival

Una festa di musica, arte e canto

Nel cartellone messo a punto da Stefano Cenci anche tanto teatro, oltre ad artisti e proposte di spettacolo di grande richiamo

Creatività e sperimentazione sono le parole chiave di Arti Vive Festival, la rassegna di musica indipendente, teatro di innovazione e performance che da undici anni si svolge nel centro storico di Soliera. Nella musica e nell’arte, ma anche nel cibo: la filosofia del festival è “osare” utilizzando i molteplici linguaggi della contemporaneità.

La prossima edizione, organizzata dalla Fondazione Campori con il sostegno della Fondazione CR Carpi, il contributo della Regione e la collaborazione di diversi circoli e associazioni locali, andrà in scena dal 6 al 9 luglio.

Il cartellone, curato dal direttore artistico Stefano Cenci (che è autore, regista e attore), si apre con il teatro. Giovedì 6 luglio, dalle 23 in poi il sipario si alzerà su “Reading: Fashion Macht Frei”, il nuovo testo di Cristian Ceresoli, già autore dell’acclamato “La Merda” che ha ottenuto numerosi premi a livello nazionale e internazionale. Sul palco, per la regia di Simon Boberg, l’attrice Silvia Gallerano (interprete di “La Merda”) e Stefano Cenci. Gli altri due appuntamenti teatrali sono spettacoli di strada: “O… come Arachide” con il clown Andrea Menozzi (l’8) e “Pentesilea” con la compagnia il Teatro dei Venti che racconterà la storia d’amore di Achille e Pentesilea ambientata durante la guerra di Troia (il 9).

L’offerta musicale è ricca, come sempre, di nomi di grande richiamo. A cominciare dai protagonisti dello show che chiuderà la rassegna domenica 9 (l’unico a pagamento, ingresso 15 euro) con ben tre concerti. Si tratta di: Blonde Redhead, band indie rock newyorkese che in 25 anni di carriera non ha mai spesso di sperimentare; Xiu Xiu, formazione californiana che ha recentemente pubblicato due album, tra cui uno dedicato alla risonorizzazione della colonna sonora della serie culto Twin Peaks e Christaux, musicista elettro-pop milanese. Tra gli altri ospiti internazionali, si segnalano: Kevin Morby (venerdì 7), nome di punta della scena indie-rock americana “esploso” nel 2016 con l’album “Singing Saw” che ha scalato le classifiche internazionali. Il chitarrista californiano sarà introdotto dai live della giovane e talentuosa Giungla e degli His Clancyness, band protagonista dell’underground italiano. A seguire, la performance post-punk dei milanesi The Gluts all’Arci Dude. La serata di sabato 8 sarà invece all’insegna delle chitarre. A esibirsi sul palco saranno i Sick Tamburo, ex componenti dei mitici Prozac+, i pesaresi Soviet Soviet, il duo Mood e il cantautore carpigiano Padre Gutiérrez. Dopo i concerti ci si sposta al Dude con l’atteso live di Capibara, astro nascente della musica elettronica.

Da giovedì a domenica Arti Vive Festival ospiterà Soliera Street Food, il festival del cibo di strada con stand, truck e specialità tipiche da ogni parte d’Italia, ma ci sarà spazio anche per altri eventi collaterali come le performance di street art e i mercatini handmade e vintage.

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