Si sono riuniti per un giorno, all’insegna del cibo etnico, della musica e della danza, per combattere i pregiudizi e promuovere la reciproca conoscenza: oltre 300 persone hanno partecipato, domenica scorsa al circolo Graziosi, alla Festa dell’Amicizia, il pranzo multietnico promosso dalla Consulta per l’integrazione e aperto a tutte le comunità straniere presenti sul territorio dell’Unione Terre d’Argine.
All’iniziativa, svoltasi simbolicamente al termine del mese di Ramadan, hanno infatti partecipato famiglie ed esponenti delle comunità pakistana, indiana, marocchina, tunisina, ghanese, albanese e, cosa non scontata, italiana, peraltro in numero maggiore rispetto allo scorso anno. L’obiettivo era proprio la promozione di una pacifica convivenza e la conoscenza di culture così apparentemente diverse da quella italiana.