Tracciato in Fondazione

Fondo anticrisi: il bilancio di 5 anni

Oltre 5 milioni investiti

Cinque anni di erogazioni, più di cinque milioni di euro investiti, più di 4 mila 200 nuclei familiari in difficoltà sostenuti con un contributo che in molti casi ha fatto la differenza, per pagare bollette inevase, spese condominiali arretrate di anni, acquisti alimentari e spese altrimenti non sostenibili. Il Fondo anticrisi in massima parte sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi (4,5 i miliioni di euro investiti da parte dell'Ente, 760 mila euro quelli messi sul piatto dalle amministrazioni comunali di Carpi, Novi e Soliera), volge il giro di boa del suo primo quinquennio e tira le somme di quanto erogato nel 2015 a 846 beneficiati: "Un numero in calo rispetto a quanti hanno usufruito del sussidio lo scorso anno - ammette Roberto Solomita, sindaco di Soliera e assessore ai servizi sociali dell'Unione Terre d'Argine - un timido segnale di ripresa? Troppo presto per dirlo ma intanto occorre prenderne atto". "Un progetto, quello del Fondo anticrisi - ha rilevato Giuseppe Schena, presidente della Fondazione CR Carpi - che si è rivelato una delle esperienze più significative sul fronte del contenimento del disagio prodotto dalla crisi economica, dalla disoccupazione e dai postumi del terremoto". E per il 2016? "E' presto per parlare di cifre - risponde Schena - anche se la Fondazione ha già dichiarato la sua intenzione di sostenere ancora il Fondo Anticrisi. Per la cifra che metteremo a disposizione nel 2016 ne parleremo nel prossimo mese di marzo".

L'accesso è riservato agli Abbonati

Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo

Accedi

Accesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale

Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail. Costo Annuo 29€
Abbonati