Sarà la prima fiera, in ordine di tempo, dopo la pausa agostana. Cpm (Collection Première Moscow) è in calendario dal 30 agosto al 2 settembre al Krasnaya Presnya Expocenter di Mosca, dove si svolge ogni sei mesi.
Negli ultimi anni, nonostante le difficoltà del Paese e la flessione in termini di espositori e visitatori, Cpm è riuscito a rimanere un punto di riferimento per il mercato dell’Europa orientale: una fiera in grado di raccogliere in un’unica sede quasi 20 mila visitatori e più di 900 aziende espositrici (italiane in testa) in rappresentanza di circa 30 nazioni.
La prossima edizione, la 29esima, presenterà le collezioni di abbigliamento e accessori uomo, donna e bambino per la primavera-estate 2018 di quasi mille marchi internazionali. La moda italiana sarà presente, come da tradizione da alcuni anni, nell’area speciale “Italian Fashion at Cpm” coordinata da Emi (Ente Moda Italia).
Tra le aziende espositrici, diverse le presenze da Carpi: Bergianti&Pagliani (La Fabbrica del Lino), Capriccioli (Sally New York), Daniela Dallavalle (Elisa Cavaletti), Donne da Sogno, Europull (Green Coast), Match International (Le Fate), Maglificio Pa-Ten, Marty Mode (Marta Palmieri). Ai tempi d’oro le imprese carpigiane erano una ventina: è evidente il calo dovuto in gran parte alla situazione della Russia tra questioni geopolitiche, recessione e svalutazione della moda. Le cose (anche se lentamente) stanno però cambiando: lo si è avvertito nell’ultima edizione di febbraio che si è svolta positivamente confermando che i Russi cominciano a riprendere vigore nell’acquisto. La prossima edizione di Cpm potrebbe quindi essere il termometro in grado di misurare la reale “temperatura” del mercato russo.