Su Pitti Uomo calerà il sipario questo venerdì (il 16), ma la Fortezza da Basso si prepara già ad accogliere la prossima edizione di Pitti Bimbo che è in programma dal 22 al 24 giugno. Con 538 collezioni (erano 498 un anno fa) di cui 322 provenienti dall’estero e più di 10 mila visitatori attesi, il salone si conferma il più importante appuntamento internazionale di moda per bambini e teenager e un importante incubatore di tendenze lifestyle.
A colpire sono le numerose defezioni dei brand carpigiani della moda per i più piccoli, in controtendenza con le massicce presenze degli anni scorsi. Dall’elenco degli espositori si notano alcune assenze importanti, come quelle di Ki6? e Parrot, i marchi di punta di Spazio Sei Fashion Group, azienda che non sarà presente alla Fortezza neppure con Miss Blumarine, linea che produce e distribuisce in licenza per Blufin. Ma mancheranno anche i brand che fanno capo a Keyart (come Illudia, Kid’s Company e Paesaggino) e Denny Rose Girl, di solito presenti al salone fiorentino. Gli espositori locali si riducono quindi a una manciata: Cucù Lab, TwinSet, Gaudì Teen&Boy e Via delle Perle (prodotto in licenza dalla Mafrat di Bari).
Nonostante “parli” sempre meno carpigiano, Pitti Bimbo con i suoi numerosi padiglioni offre comunque una rappresentazione completa della moda infantile, con un focus particolare sulla ricerca. Si va dal mix tra creatività e sperimentazione dei marchi di KidzFizz allo stile contemporaneo delle collezioni di Apartment, dal classico-elegante dei grandi nomi di livello internazionale fino ai brand per adulti che presentano una linea bambino. E ancora, le label solidali di EcoEthic, lo sportswear di Sport Generation e i ritmi urbani di Super Street, per arrivare agli accessori design. Il tema-guida della prossima edizione di Pitti Bimbo (e, in generale, di tutti i saloni targati Pitti di giugno e luglio) è “Pitti Blooms”, vale a dire i fiori in tutte le loro forme e colori pronti a sbocciare come nuove idee creative, sotto forma di bouquet volanti, sculture enormi e gonfiabili a misura di bambino.
Tra moda, mondanità e tendenze, centrale è sempre il business: in quest’ottica Pitti Bimbo allestisce al Padiglione Arsenale lo Spazio Showroom, punto d’incontro tra le aziende e i clienti. Il focus per questa edizione? Sempre il mercato russo che dopo stagioni di calo ritorna in positivo, seguito a ruota dall’Asia (Hong Kong, Cina e Corea del Sud), dagli Stati Uniti e dall’Europa (Francia, Germania, Spagna, Belgio, Regno Unito e Scandinavia).
