CARPI – È una raffinata commedia incentrata sul valore della parola nelle sue molteplici sfaccettature il nuovo spettacolo che il Teatro di Corte porterà in scena mercoledì 17 maggio, alle 21, in Teatro Comunale.
Si intitola “Il signore e la signora Fortuny”, si basa su alcune scene scritte da Oscar Wilde e sul testo di Frank Harris liberamente riadattato nei dialoghi da Marius Duacaliga. La rappresentazione è nuova e inedita, anche perché si tratta di una vera e propria “chicca” realizzata dopo una laboriosa ricerca condotta da Paolo Dall’Olio (nella foto), regista e direttore del Teatro di Corte.
«Nel 1894 Oscar Wilde scrisse una commedia dal titolo “Constance” della quale però sono pervenute soltanto poche scene – spiega Dall’Olio –. Dopo la sua morte, lo scrittore irlandese Frank Harris portò a termine il testo teatrale intitolandolo “Mr. and Mrs. Daventry”. Lo spettacolo fu un grande successo di pubblico con ben 121 rappresentazioni, ma la critica moralista lo stroncò gridando allo scandalo e definendolo una “commedia spazzatura”. Così il testo venne censurato e mai più messo in scena. Fu ripreso per una lettura radiofonica nel 1950 e qualche anno dopo, nel 1956, venne pubblicato in pochissime e costosissime copie. Dopo una lunga ricerca, ho chiesto a una conoscente che abita a Londra di trovarmi quest’opera rara e l’ho fatta tradurre». Ma come mai questo testo di Harris fece così scandalo? «Per il tema trattato, vale a dire l’adulterio – precisa il regista –, e per la descrizione di alcuni “divertimenti” in voga tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento come la flagellazione durante il gesto erotico».
La rappresentazione del Teatro di Corte ha un altro titolo e anche i nomi dei personaggi sono cambiati. La trama invece, ambientata ai giorni nostri, rimane piuttosto fedele all’originale ed è più che mai attuale. Racconta le vicissitudini di una donna per bene dell’alta società (Adele Fieschi Fortuny interpretata da Sara Gozzi) che è fidanzata con un uomo premuroso e attento (Alfredo Fortuny alias Renato Bassoli) che dopo la celebrazione del matrimonio rivelerà la sua vera natura di cinico e adultero. Una volta scoperti i tradimenti del marito, la signora Fortuny non intende sopportare in silenzio: scappa da casa e si rifà una vita con un altro uomo del quale è profondamente innamorata. «È una sorta di eroina femminile – conclude Dall’Olio – che invece di sottostare alle rigide regole dell’alta borghesia sceglie la libertà e la felicità».
Tra gli altri interpreti della commedia (realizzata con la collaborazione di Cefac, il patrocinio del Comune e il sostegno della Fondazione CR Carpi): Simone Olivieri, Ferdinando Napolitano, Bianca Maria Amendola, Elena Barbieri, Lina Taddeo e Milva Zanasi. Il biglietto di ingresso costa 12 euro ed è acquistabile presso la biglietteria del Comunale che sarà aperta il pomeriggio di martedì 16 (15-19) e mercoledì 17 dalle 15 fino all’inizio dello spettacolo.