«Ci è mancata l’ideologia. La sinistra non ha una linea di pensiero». Ma vallo a spiegare a Federico, studente di Scienze Politiche e anticipatore del giovane Nicolas Ferrante in auge sui media, che la democrazia del pubblico, trionfatrice alle ultime elezioni, vuole rappresentarsi direttamente, anche con il web, fuori dalle letture ideologiche e dalla mediazione dei partiti, considerati solo un intralcio costoso. Perfino un giovane che si attardi nel rimpianto dell’ideologia può allora apparire vecchio, come farà capire Mauro, un altro under 30, osservando: «Se la gente avverte un problema, va risolto e non le si dà del populista». Siamo dovuti venire qui, in via Canzio Zoldi a Novi e in una notte buia e tempestosa come il momento politico attraversato da quello che era una volta “il Partito”, per trovare nel territorio delle Terre d’Argine uno dei posti in cui il Pd sta discutendo del risultato del 4 marzo. Merito della segretaria Marina Rossi, assessore detronizzato dall’altra, bruciante sconfitta del Pd novese, quella delle Amministrative.
21 Marzo 2018
Senza sponde né orizzonti. Cronaca di un dibattito dopo elezioni nel Pd di Novi
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