CARPI - Alla fine il Vallauri ce l'ha fatta: battendo sul campo 2 a 0 la rappresentativa del Meucci, la squadra calcistica degli studenti del Vallauri ha conquistato la tredicesima edizione del Memorial Floriano Gallesi di calcio, prova conclusiva della ventinovesima edizione del torneo Avis Sport che ogni anno la sezione Avis di Carpi, intitolata a Danilo Setti, organizza in collaborazione con le scuole dei Comuni dell'Unione Terre d'Argine impegnando, nel corso dell'anno scolastico, centinaia di studenti in una serie di pratiche sportive che vanno dalla corsa campestre al volley, dal basket al tennis da tavolo all'atletica leggera, per finire come si diceva con il torneo di calcio a quattro ad eliminazione diretta che vede protagoniste le squadre dei quattro istituti scolastici superiori di Carpi: il liceo Manfredo Fanti, l'Itis Leonardo da Vinci, l'Ipsia Vallauri e l'istituto tecnico commerciale Meucci-Cattaneo. La fase finale del torneo Avis Sport, coordinata dai due vice presidenti dell'Avis comunale, Franco Severi e Giovanna Arletti, si è svolta sul campo da calcio presso la polisportiva Dorando Pietri davanti ad un pubblico di studenti-tifosi e dei professori. Nelle eliminatorie, il Meucci ha battuto 2 a 0 il Fanti, il Vallauri 3 a 0 il da Vinci e, come detto, si è anche aggiudicato il torneo. Il trofeo Avis Sport invece è andato (come lo scorso anno) al Liceo Fanti che ha assommato il maggior punteggio complessivo nel corso delle varie prove svolte durante l'anno. A premiare gli atleti in campo, l'assessore all'istruzione del Comune di Carpi, Stefania Gasparini, il presidente della consulta dello sport Nilo Diacci, Luciano Meschiari e Claudia Malagoli di Coop Alleanza 3.0 che ha sponsorizzato l'iniziativa. «Una bella manifestazione di sport e solidarietà – ha sottolineato Giovanna Arletti di Avis Carpi – che portiamo nelle scuole per far conoscere Avis e i suoi valori. C'è sempre bisogno di sangue, oggi più che mai. Grazie anche a queste iniziative promozionali fra i più giovani, ogni anno diversi studenti diventano anche donatori. Questo è di gran conforto per noi dell'Avis».
f.s.