L’esperienza internazionale Erasmus+ volge al termine per l’istituto Vallauri di Carpi. La scuola, dall’ottobre 2016, è stata infatti interessata da uno strutturato progetto di mobilità europea per i docenti, volto all’apprendimento di nuovi approcci all’insegnamento e al generale miglioramento dell’offerta didattica della scuola. Una modalità di aggiornamento professionale fresca, moderna e molto motivante per gli insegnanti che hanno avuto la possibilità di vedere con i propri occhi come funzionano le scuole all’estero, quali materie, approcci, attività scelgono i colleghi europei per coinvolgere e formare i propri studenti. Il progetto ha interessato dodici insegnanti dell’istituto (tre di Matematica, due di Italiano, due di Inglese, quattro di materie tecniche d’indirizzo e uno di Sostegno) più una persona dell’ufficio amministrativo, con il sostegno economico dell’Unione europea.
Durante i loro soggiorni (tra Inghilterra, Olanda, Finlandia, Estonia, Irlanda, Islanda, Grecia) gli insegnanti hanno avuto l’opportunità di visitare le scuole del nord Europa, scoprire metodi di insegnamento innovativi e prendere parte a progetti di lotta alle discriminazioni in classe, tutto raccontato attraverso un blog, una pagina facebook e l’entusiasmo del rientro (ce ne siamo occupati anche noi di Voce, durante lo scorso anno scolastico).
I professori quindi non hanno certo tenuto tutto per sé, ma hanno portato nella scuola tutto il loro spirito europeo, coinvolgendo le ragazze di Moda al Futuro, organizzando attività nelle classi, mostre fotografiche e trasmettendo alla scuola intera la meraviglia del viaggio e della cooperazione internazionale.