Torna dalla terra più calda del mondo, carica di ricordi ed entusiasmo: è appena rientrata dal Messico Zoe Senise, studentessa carpigiana di 18 anni, dove ha passato quasi un anno della sua vita grazie al programma di scambio del Rotary. È a Ciudad Valles, una città di circa 200 mila abitanti nello stato di San Luis Potosì (Messico centrale) che ha trascorso gli ultimi undici mesi, ospite di tre famiglie diverse (così vuole il regolamento del Rotary, per poter vivere a pieno l’esperienza linguistica) e di una cultura “aperta, curiosa e viva”.
Zoe, in Messico hai frequentato un intero anno scolastico: come è andata? Hai avuto difficoltà ad integrarti con i compagni?
«No anzi, sono stati tutti gentilissimi con me. Si sono avvicinati subito, erano molto curiosi di conoscermi e conoscere la mia cultura: i Messicani sono persone davvero cordiali e dalla mente aperta, ti ascoltano senza pregiudizi e ti fanno un sacco di domande. Tra compagni di classe sono molto più uniti, c’è condivisione e amicizia, cosa in Italia talvolta manca. Mi hanno colpito anche i professori, che là chiamano “maestri” o “miss”: sono tutti giovanissimi, in genere tra i 28 e i 30 anni, insegnano con molta passione e cercano di coinvolgere gli studenti attraverso proiezioni, ricerche, presentazioni »