«Non siamo in una situazione paragonabile a quelle di Bologna o Modena, ma non siamo neppure a San Possidonio. Le compagnie, i gruppi ci sono, oggi come ieri, per cui non si può proprio parlare di baby gang». Che cosa c’è di diverso, allora, in fatto di comportamenti adolescenziali rispetto al passato? «La non consapevolezza dei limiti da parte dei ragazzi e, da parte delle famiglie, in molti casi, la non conoscenza di quello che fanno i loro figli».
26 Dicembre 2017
Seconda tappa del viaggio-inchiesta di Voce dentro l'adolescenza inquieta
E le famiglie che non sanno
L'accesso è riservato agli Abbonati
Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo
AccediAccesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale
Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail.
Costo Annuo 29€
Abbonati