Partita sfortunata del Carpi a Firenze: passato in svantaggio dopo appena 76 secondi di gioco per l'abile inserimento di Borja Valero imbeccato da Ilicic, gioca alla pari della Fiorentina, sovrastandola a lungo nel primo tempo e sfiorando il gol due volte con Mancosu e soprattutto Lollo. Nel secondo tempo i ragazzi di Castori, pur meno brillanti, riescono però ad agguantare il pareggio con una bella azione con palla catturata da Mbakogu, passata a Di Gaudio che libera Lasagna, pronto a insaccare con un gran sinistro. Sembrava fatta e anche la classifica sorrideva, dopo che il Torino aveva costretto al pareggio casalingo la Sampdoria, concorrente diretta nella lotta per la salvezza, e il Palermo, altro concorrente diretto, perdeva contro il Milan. Ma una disattenzione dei due difensori centrali e soprattutto il magistrale tiro a giro di Zarate dal limite dell'area proprio allo scadere hanno fatto sfumare un punto preziosissimo e che sembrava già in cassaforte, in vista delle due partite con Napoli e Roma. La squadra c'è, i tre davanti, Di Gaudio, Mbakogu e Lasagna hanno messo i brividi più di una volta alla difesa viola: solo un calo di concentrazione al termine di un match molto combattuto e in condizioni ambientali proibitive, sotto un diluvio di acqua e vento, è costato una dolorosa sconfitta che poteva essere evitata.
(ci scusiamo per il titolo errato di un precedente post, segnalato dai lettori)
