Il Carpi perde il derby contro la capolista Spal capace di ammattire i biancorossi nel primo tempo con la doppietta di Floccari e Antenucci. Nella ripresa Lasagna apre il sogno rimonta, spento dalla mancanza di lucidità e dal poker di Zigoni. Domenica al Cabassi arriva il Perugia.
Avvio shock per il Carpi che dopo soli 8 minuti si trova già sotto: Arini calcia da destra, con il palo che rigetta la palla proprio sui piedi di Floccari che batte glacialmente Belec. Nemmeno il tempo di riassettarsi che arriva il raddoppio della Spal: Lollo è ingenuo e la sua trattenuta su Schiavon, seppur lieve, convince il direttore di gara a fischiare calcio di rigore. Dal dischetto va Antenucci che spiazza Belec per il 2-0. Il Carpi prova a reagire e lo fa con forza, ma senza fortuna sotto porta. Prima Lasagna manca il contatto con il gol, poi Struna ed infine Mbakogu. Dall’altra parte la Spal è vispa e sciupa il 3-0 con Del Grosso, mentre è Belec a negare la doppietta ad Antenucci con un’uscita tempestiva. Gli spallini sono padroni del campo ed al 38’ arriva addirittura il tris, con Floccari che sfrutta la sponda di Antenucci e spara un siluro all’incrocio dei pali. Gol fantastico. I biancorossi provano ad accorciare nel finale di tempo, ma Mbakogu manca il tempo della conclusione e si fa sfuggire la sfera. Si va al riposo con il risultato di 3-0 per la Spal.
La ripresa si apre con l’ingresso di Bifulco per Lasicki e il passaggio al 4-4-2. Passano nove minuti di gioco e il Carpi accorcia le distanze: Struna al centro per Mbakogu, la cui conclusione, murata, finisce sui piedi del solissimo Lasagna che non deve fare altro che depositare in rete. Il Carpi spinge per provare a riaprire definitivamente la gara e al 63’ protesta platealmente per un presunto rigore su Poli, ma le immagini confermano la decisione dell’arbitro. Al 64’ fuori Lollo, con l’ingresso di Bianco per portare fosforo alla manovra. Il Carpi spinge, ma più passa il tempo più la Spal trova la forza di contenere le avanzate disordinate dei biancorossi. Floccari e Antenucci hanno l’occasione per chiudere l’incontro, ma pasticciano e perdono la sfera. Castori si gioca l’ultimo cambio, togliendo Lasagna ed inserendo Beretta. Le energie del Carpi vanno ad esaurirsi, senza che la squadra di Castori riesca a creare ulteriori problemi a Meret. Al momento della segnalazione del recupero arriva anche il poker, con Zigoni che conduce e finalizza l'ultimo contropiede. Il triplice fischio finale consegna la vittoria alla Spal, che mantiene così la testa della classifica.
CARPI-SPAL 1-4 (0-3)
MARCATORI: 8’ Floccari (S); 10’ Antenucci (S); 38’ Floccari (S); 54’ Lasagna (C); 90' Zigoni (S)
CARPI (4-5-2): Belec; Gagliolo, Poli, Lasicki (46’ Bifulco); Letizia, Fedato, Mbaye, Lollo (64’ Bianco), Struna; Lasagna (76’ Beretta), Mbakogu. All.: Castori.
SPAL (3-5-2): Meret; Bonifazi, Vicari, Cremonesi; Lazzari (58’ Ghiglione), Arini, Castagnetti, Schiavon, Del Grosso; Antenucci (78’ Zigoni), Floccari (92' Finotto). All.: Semplici.
Ammoniti: Gagliolo, Fedato (C); Schiavon (S).
