Narciso: buona tavola nel comfort

Tra pochi giorni il Narciso compie due anni e siamo ancora “giovani” e ricchi di idee e progetti da sviluppare. In questo periodo abbiamo vissuto tante belle esperienze insieme ai nostri amici, ai clienti affezionati da ormai 25 anni di attività e a quelli nuovi incontrati grazie anche a questa nuova avventura. Al Narciso, oltre alla normale attività di ristorazione, abbiamo fatto ballare i nostri amici nelle serate musicali e organizzato compleanni, cresime, battesimi e molti eventi. Nell’ultimo anno, anche grazie alla splendida location che ci accoglie, siamo stati la cornice prescelta e raffinata di diversi matrimoni. La nostra “freschezza” e professionalità ci spingono a cercare sempre idee nuove per migliorare il servizio e soddisfare amici e clienti e per questo, in occasione del suo compleanno, Il Narciso offre a tutti loro un ambiente diverso. Il nuovo comfort acustico, infatti, vi permetterà di godere a pieno della tranquillità della vostra cena potendo conversare con i vostri commensali senza essere importunati dal riecheggiare delle voci. L’atmosfera che vivrete sarà ovattata nel luogo e nella quiete, leggete le relazioni tecniche dello studio Archimede e del tecnico in acustica, ingegner Emanuele Morlini. Vi aspettiamo per stupirvi!

 

 

Pannelli bianchi al soffitto e intatta la magia delle vetrate

 

Il Ristorante Narciso del Club Giardino è stato finito nell’autunno del 2014, in contemporanea con l’adeguamento strutturale e l’efficientamento energetico della villa. Insieme al Consiglio Direttivo del Club Giardino si decise di non eseguire l’intervento acustico programmato per non aggravare ulteriormente l’impegno economico dell’opera eseguita. Ora, con l’intervento realizzato, si è migliorato il comfort acustico di un ambiente incantevole senza togliere la vista di un parco naturale in cui immergersi. In effetti, i pannelli bianchi a soffitto a un occhio non attento potrebbero passare inosservati, lasciando l’avventore estasiato dal verde oltre l’immensa e unica parete vetrata che circonda la sala ristorante, mentre i pannelli verticali potrebbero essere confusi con le casse di un altoparlante. Dal punto di vista tecnico sono state eseguite misurazioni del tempo di riverberazione, tempo che impiega il rumore provocato dalla sorgente sonora (il parlato all’interno dell’ambiente) a smorzarsi e a non essere più di disturbo all’interno della sala. Le misurazioni sono state compiute prima di arredare gli ambienti (ottobre 2014) e prima (luglio 2016) e dopo (14 novembre 2016) l’intervento di installazione dei pannelli fonoassorbenti. I risultati sono i seguenti: senza arredamento 3 secondi; con arredamento 1,1 secondi; con i pannelli 0,8 secondi. L’ingegner Emanuele Morlini sintetizza così l’intervento: «Il tempo di riverberazione si è complessivamente ridotto di 0,3 secondi, con un miglioramento più consistente, come da previsioni, in gamma di frequenze medioalta, ove la riduzione della riverberazione è anche di 0,5 secondi e il beneficio sensibile nella percezione del vociare delle persone è maggiore». All’interno dell’ambiente la sorgente sonora sostanzialmente non cambia, ma diminuendo l’intervallo in cui si percepisce il rumore, le persone risultano meno infastidite e tendono a comprendere meglio il parlato senza, a loro volta, alzare il volume della loro voce, cosicché anche la sorgente sonora diminuisce. Il diverso comfort acustico si percepisce semplicemente battendo le mani nella sala ristorante e in quella del bar d’ingresso. Provate!

 

Ing. Fabio Ghelfi (Studio associato Archimede)

 

 

Metra, perfetta interprete delle soluzioni progettuali

 

L’intervento di miglioramento acustico realizzato al Ristornate “Narciso” presso il Club Giardino di Carpi, rappresenta un perfetto esempio di come METRA Arredamenti, storico punto vendita di arredo di alta gamma di Susi Manicardi e Chiara Bedogni, metta sempre in primo piano il soddisfacimento delle esigenze del cliente, attraverso la sinergia con i tecnici di riferimento, mediante un’accurata progettazione ed una costante assistenza nel tempo, anche dopo l’acquisto. L’architetto Cecilia Cavicchi, che ha seguito e curato la realizzazione installata al ristorante, spiega che si è partiti dall’analisi della problematica da risolvere, ovvero la presenza di un forte “riverbero acustico”, il rimbombo prodotto dal parlato della clientela, tanto da rendere veramente fastidiosa la permanenza in loco, in momenti di convivialità, quali pranzi e cene, specie in caso di sala al completo, contrastando con la vista idilliaca del verde parco sito al’esterno e visibile dalle ampie vetrate; altro elemento che ha determinato la progettazione è l’analisi della struttura architettonica, minimale ed ariosa, il tutto ha orientato la scelta su un prodotto della linea SnowSound dell’azienda “Caimi”, un pannello fonoassorbente che coniuga l’altissimo contenuto tecnologico delle prestazioni, in grado di ridurre efficacemente le frequenze del parlato, ripristinando il comfort nell’ambiente, con un design filante e leggero, firmato Marc Sadler, che lo rende atto ad inserirsi con estrema naturalezza all’interno della struttura con un effetto di completa mimesi, senza snaturarla in alcun modo, ma creando semplicemente un effetto di movimento sul soffitto, che viene in tal modo maggiormente valorizzato. In questo si traduce la filosofia di Metra: competenza, professionalità e grande attenzione alle richieste della clientela nel rispetto degli ambienti in cui si interviene.

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