Leggendo i dati sull’inquinamento e sul consumo di suolo che minacciano l’equilibrio naturale, gli scienziati dicono che siamo nell’epoca dell’antropocene. Io invece, da appassionato di gastronomia, guardo i palinsesti televisivi, ossessionati dal cibo e propongo una piccola variante: siamo nell’epoca dell’antropo-cena. A forza di cuochi stellari e stellati, di ricette creative, showcooking e talent show culinari, il nostro orizzonte è cambiato. Anche se mangiare il gelato è normale, non resistiamo alla tentazione di rimarcare, come Gordon Ramsay quando assaggia un filetto alla Wellington cotto alla perfezione, che “si scioglie in bocca”.
Se abbiamo problemi di pressione, poi, telefoniamo al medico per chiedergli un pressure test. Per non parlare delle nostre mogli che, stressate da lavoro e famiglia, servono in tavola vere e proprie schifezze nella speranza che qualcuno, con tono glaciale, finalmente dica: “togliti il grembiule, devi abbandonare la cucina”.