Fondazione: si scopre ora che qualche cosa non va nei criteri di nomina

Troppo tardi e troppo senno di poi, da una parte. E dall’altra, un’attenta strategia coltivata dalla Curia e incrociatasi con le aspettative di una componente del Pd. Si spiega anche così il senso di ineluttabilità che sta accompagnando Corrado Faglioni all’elezione ai vertici della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e la conseguente fuoruscita di Giuseppe Schena dopo un solo mandato. È troppo tardi, dunque, rispetto alla scadenza della presentazione delle liste fissata al 14 maggio scorso, almeno per allestire una strategia alternativa. Eppure sono mesi che il nome di Faglioni circola come probabile candidato del Vescovo alla guida di palazzo Brusati-Bonasi. Su questo giornale il primo accenno risale al 22 settembre 2017, in un servizio dedicato al “cerchio magico” di monsignor Francesco Cavina e a quello che si profilava come un ingresso dell’Ingegnere nel Consiglio per gli Affari economici della Diocesi: “Non è un caso – scrivevamo – che di lui, che siede anche nel CdA della Fondazione Cassa di Risparmio Carpi, si stia cominciando a parlare con insistenza come del più probabile candidato alla successione di Giuseppe Schena”. E non è, sia detto tra parentesi, che all’epoca Faglioni fosse meno titolare di Enerplan e meno esposto a un presunto conflitto di interessi di oggi, visto che nello stesso servizio si sottolineava come il suo studio “...ha avuto un ruolo di primo piano nelle opere provvisionali e di recupero di numerosi edifici di culto o altri immobili di proprietà della Diocesi”. Le manovre del Vescovo per imporre Faglioni, coltivate nei conversari del sabato mattina nel déhors del Caffè del Duomo insieme ai suoi uomini nei Consigli della Fondazione, erano comunque incominciate ancora prima, molto probabilmente a seguito delle ripetute incomprensioni con il Presidente in carica per quel che riguarda le erogazioni alla Diocesi.

L'accesso è riservato agli Abbonati

Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo

Accedi

Accesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale

Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail. Costo Annuo 29€ Abbonati